martedì 2 gennaio 2018

Rischi, tecnologie e industrie delle piante artificiali

Al giorno d’oggi molte sono le persone che per arredare casa preferiscono comprare piante finte piuttosto che naturali. I motivi di questa scelta possono essere tanti: alcuni, pur amando le piante, non hanno tempo di occuparsene, altri non vogliono rischiare di sporcare la propria casa con terra o acqua o concimi vari, altri ancora forse non hanno proprio il pollice verde, ma comunque non vogliono privarsi di un po’ di verde in casa. Nonostante tutti questi punti a favore, anche le piante artificiali possono comportare dei rischi. Primo fra tutti quello delle allergie: tutte le piante artificiali sono realizzate con prodotti sintetici, quindi se qualcuno presenta una particolare allergia alla plastica o ad altri materiali sintetici deve prestare attenzione. Altro rischio è quello legato all'impatto ambientale, in quanto molte piante finte rilasciano sostanze profumate che non sono proprio a favore della salvaguardia dell’ambiente.



Il rischio di allergie e/o di inquinamento ambientale è incrementato anche dal fatto che negli ultimi anni sono nate, aumentate o “migliorate” nuove tecnologie per produrre piante artificiali sempre più simili a quelle naturali, nell’aspetto, ma anche nella consistenza dei materiali costituenti. Negli ultimi anni sono molte le aziende che producono piante seminaturali o semiartificiali, che dir si voglia, grazie a nuove tecnologie e sperimentazioni che aumentano sempre di più nel tempo. Sono tante le aziende e i siti internet che vendono o sponsorizzano piante di questo tipo, facendo leva sulle loro caratteristiche. Come si sa, le piante artificiali sono realizzate con materiali sintetici, come plastiche o PVC, e metallici, come il ferro; le piante seminaturali, come si può intendere dal nome, hanno una parte naturale, in genere è il tronco, e una parte artificiale, ovvero il vaso, le foglie e i fiori o frutti. In queste piante il vaso diventa parte integrante del prodotto da cui il tronco, essendo naturale, trae beneficio; le foglie e i fiori/frutti sono resi in modo molto simile alla realtà e trattati con particolari agenti chimici che evitano l’accumulo della povere su di essi per mantenere la pianta sempre lucida e perfetta, senza bisogno di manutenzione.


Una pianta seminaturale 
Particolare del frutto di una pianta seminaturale 

Una delle aziende produttrici di queste piante seminaturali è ila – De Sign of Nature, con sede a Bergamo. Per quanto riguarda le piante artificiali, ci sono molte aziende produttrici sia in Italia che in tutto il mondo, per non parlare dei siti web. Una delle tante è EVERGREENS, sempre italiana, con sede a Piacenza, oppure Aprimex, con sede a Nola (NA). Negli ultimi anni, soprattutto tra i giovani, sono tanti i siti di acquisti online che vengono visitati e usati ogni giorno, tra i più conosciuti ci sono Amazon e Ebay che, tra le tante cose, presentano un vasto assortimento di piante artificiali.

Sito web di "EVERGREENS"

Sito web di "ila"

Nessun commento:

Posta un commento

In viaggio con le piante artificiali

Ed eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio . All’inizio, come credo altri dei miei compagni di studio, ero molto scettica , se non qua...